Referendum Studentesco prorogato al 4 maggio!
A partire dal 15 Aprile in centinaia di scuole e università italiane, nonché sul sito referendumstudentesco.it, hanno già espresso un’opinione sulle questioni prioritarie per il nostro futuro decine di migliaia di studenti. Questa si sta anche dimostrando come l’occasione di riscoprire una norma spesso dimenticata, l’articolo 2 comma 5 dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti, che prevede il diritto alla consultazione degli studenti delle scuole superiori.
A causa delle numerosissime scuole e dei tanti studenti che continuano a contattarci per organizzare il Referendum, con la scadenza sempre più vicina, abbiamo deciso di prorogare la data di svolgimento della consultazione fino al 4 maggio, in modo da permettere a tanti altri studenti di potersi esprimere.
Se hai problemi con presidi e professori che non vogliono che si svolga il Referendum, portagli la circolare del Ministero dell’istruzione. (SCARICALA QUI)
Non c’è più tempo per aspettare, bisogna riattivare i meccanismi democratici e la partecipazione politica dal basso. Abbiamo individuato 7 temi sui quali si potranno esprimere, in un grande processo politico reale, le studentesse e gli studenti di questo Paese: diritti e futuro, autonomia e democrazia, reddito di formazione, diritto allo studio, stage e tirocini, accesso all’università, valutazione (AVA e Invalsi).
Alzare la voce gridando che non c’è più tempo, sperimentare nuove forme di partecipazione democratica e informata alla vita di scuole e università, e della società in generale, è oggi l’unica vera arma in mano alle studentesse e agli studenti di questo Paese per riaprire il dibattito sui saperi come vettore di emancipazione, su scuola e università come motori del cambiamento che vogliamo vedere nella società, sul diritto allo studio come diritto di cittadinanza.
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