Contro il caro-libri tornano i mercatini del libro usato! 06/03/15
Ogni anno le studentesse, gli studenti e le loro famiglie si trovano a dover sostenere costi altissimi per poter acquistare il corredo scolastico e i libri di testo. Lo confermano ...
Ogni anno le studentesse, gli studenti e le loro famiglie si trovano a dover sostenere costi altissimi per poter acquistare il corredo scolastico e i libri di testo. Lo confermano anche le ultime indagini di Federconsumatori e Codacons: mediamente per i libri + 2 dizionari si spendono 529,50€ per ogni ragazzo, +1,6% rispetto allo scorso anno scolastico, mentre un ragazzo di primo liceo spende per i libri di testo + 4 dizionari 799 € (+1,5% rispetto allo scorso anno) sommati a 506,50 € per il corredo scolastico ed i ricambi, per un totale di ben 1.305,50 €. Insomma, una vera e propria stangata per le famiglie italiane che vedono il loro potere d’acquisto diminuito di oltre il -13,4% rispetto al 2008!
Inoltre, a ciò si aggiungono le indicazioni in merito alle modalità di adozione dei libri di testo di cui tenere conto in vista dell’anno scolastico 2014/2015 e valide anche per gli anni a seguire fornite dalla direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica del MIUR mediante una nota risalente al 9 aprile 2014. Tra le varie disposizioni annunciate dalla nota in questione figura l’abolizione del vincolo pluriennale di adozione dei testi scolastici. Consentendo, quindi, ai docenti di poter adottare ogni anno una nuova edizione, il MIUR assicura, nei fatti, la propria complicità ai meccanismi speculativi delle lobby editoriali e mina la possibilità di organizzare i mercatini del libro usato, oggi unica forma utilizzata dagli studenti per abbattere il costo dei libri di testo che, nonostante i diversi tentativi di limitare le spese, ogni anno supera vertiginosamente i tetti di spesa imposti dai diversi ministri. Infine, il MIUR ha annunciato anche l’inserimento sempre più massiccio di libri in formato misto (digitale-cartaceo) e totalmente digitale. Si tratta di normali libri di testo a cui si aggiunge un CD-ROM o un link, che rimangono perlopiù inutilizzati, ma comportano un rilevante aumento del prezzo di copertina.
Che fare, dunque?
Per contrastare il fenomeno del caro-libri l’Unione degli Studenti, già da ora, sta organizzando come ogni anno in tutto il Paese decine di mercatini dei libri usati. Si tratta di una pratica di mutualismo studentesco, ovvero di un servizio di interscambio solidale degli studenti per gli studenti per abbattere le speculazioni editoriali sul caro libri. Come Unione degli Studenti abbiamo più volte denunciato l’inadeguatezza delle attuali misure di sostegno poste in essere dal Governo nonchè l’assenza di un qualsivoglia accenno al diritto allo studio all’interno de La Buona Scuola, e riteniamo che il mercatino del libro usato sia un mezzo da cui non si può prescindere per andare a coprire gli spazi di welfare lasciati vuoti dallo Stato e per opporre una risposta radicalmente opposta all’individualismo imperante della ristrutturazione in senso neo-liberale e autoritario della società. Il costo dei libri di testo e del materiale scolastico è oggigiorno una delle più grosse barriere all’accesso ai saperi e storicamente la nostra organizzazione ha offerto questo servizio mutualistico, come abbiamo già accennato, anche per mettere in evidenza i deficit del nostro sistema di diritto allo studio. Difatti continuiamo a rivendicare una Legge Nazionale sul Diritto allo Studio, che contenga il comodato d’uso per i libri di testo e che, soprattutto, sia rispettata e resa effettiva dalle leggi regionali, che ad oggi o sono molto vecchie o non vengono adeguatamente finanziate. In molte città, già in questi giorni, sta iniziando la raccolta dei libri, al fine di iniziare i mercatini nel più breve tempo possibile e non relegarli unicamente alla fine di agosto o ai primi di settembre. Nelle nostre sedi gli studenti potranno vendere e comprare i propri libri a metà prezzo, senza cadere nelle speculazioni delle librerie. In alcune regioni abbiamo addirittura auto-prodotto un diario scolastico in vendita a basso costo, per cercare di tenere bassi i costi del materiale scolastico degli studenti.
Cosa aspetti a portarci i tuoi libri? Li venderemo al 50% del prezzo di copertina e tratterremo solo una piccola percentuale per sostenere le spese di gestione dell’iniziativa e per poter organizzare anche nei prossimi anni l’unico mercatino del libro usato degli studenti per gli
studenti.
ANCHE TU HAI VOGLIA DI ORGANIZZARE UN MERCATINO DEL LIBRO USATO NELLA TUA CITTA’ E NON SAI COME FARE? Scarica il Regolamento mercatini del libro usato 2015 (1187), contattaci all’indirizzo mail oppure contattaci ai numeri 0669770332 / 3490947990 e richiedi la Guida al mercatino del libro usato, il modulo di acquisto e il modulo di vendita dei libri. Stampa e diffondi il volantino del mercatino del libro usato 2015 (CLICCA QUI) o contattaci per ricevere quelli modificabili.
A BREVE VERRA’ PUBBLICATA LA LISTA DELLE CITTA’ DOVE L’UDS ORGANIZZA I MERCATINI DEL LIBRO USATO. Vienici a trovare!
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