Assemblea Nazionale Studentesca: Roma,17-18 dicembre – ECCO IL PROGRAMMA 12/04/11
In calce il programma delle due giornate e le locandine da scaricare! Dalla prima data nazionale del 7 ottobre, passando per la giornata mondiale dell’indignazione del 15 ottobre e per ...
In calce il programma delle due giornate e le locandine da scaricare!
Dalla prima data nazionale del 7 ottobre, passando per la giornata mondiale dell’indignazione del 15 ottobre e per la mobilitazione internazionale studentesca del 17 novembre, e attraverso altre centinaia di iniziative in tutto il Paese, gli studenti e le studentesse hanno riaffermato le grandi istanze di cambiamento che provengono dalla generazione precaria che nelle scuole, nelle università e nelle città vive tutti i giorni la mercificazione dei saperi, l’attacco ai diritti, il saccheggio dei beni comuni. Gli studenti si confermano essere il principale motore dell’opposizione sociale in Italia.
In Italia e nel mondo, nella morsa della crisi finanziaria e dei suoi effetti sempre più dirompenti sulle condizioni sociali e sull’ambiente, si propone come unica via d’uscita la stessa ricetta neoliberista che è la causa della catastrofe in corso. Le pressioni dei poteri forti e delle lobby economico-finanziarie si fanno sempre più forti e rischiano di estendere e rafforzare ricette come quelle di Gelmini e Marchionne, che sembrano essere tra i fari di questo nuovo Governo.
Il cambio di fase politica ci impone di cambiare passo. Da un lato, rilanciare la mobilitazione, dall’altro saper mettere in difficoltà un governo a partire dai contenuti e dell’alternativa concreta che abbiamo costruito in questi anni, nelle scuole, nelle facoltà, nelle piazze.
Di fronte al rumoroso silenzio della politica italiana e mondiale gli studenti e le studentesse sono pront* a riprendere parola, a formarsi e confrontarsi per costruire assieme e dal basso un nuovo modello di scuola ed università per un nuovo modello di società, di economia e di sviluppo, per pensare ad un’AltraEuropa che sia luogo di democrazia e non la sua negazione, per costruire una campagna nazionale sul welfare, sul reddito di cittadinanza e sul diritto all’abitare, per far vivere un nuovo modello culturale nelle scuole e nelle università, dall’antimafia alla sessualità, dall’ecologia alla cooperazione internazionale.
“Quando il nemico è molto forte, non basta vincerlo. Bisogna saper sognare un mondo nuovo“
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PROGRAMMA
ore 9:30 – inizio dei lavori
ore 10 – gruppi di discussione
➥ Altrariforma della Scuola
1. Rappresentanza e microvertenze sui diritti
2. Didattica e partecipazione – tra lezioni non frontali e valutazione narrativa, e poi aule autogestite, assemblee studentesche, referendum studenteschi…
➥ Altrariforma dell’Università
1. come cambia il diritto allo studio: il nuovo decreto sul Dsu e “i prestiti d’onore”
2. contribuzione studentesca negli atenei
➥ Abolire la Precarietà: quale organizzazione del lavoro?
➥ Comunicazione e politica
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ore 15
➥ Per una cittadinanza studentesca: diritto allo studio, welfare, diritto all’abitare, mobilità, welfare municipale.
➥ Antimafia e legalità – l’impegno antimafia nelle scuole e nelle università.Ne discutiamo con Libera – Associazioni Nomi e Numeri contro le Mafie.
➥ Abolire la Precarietà: formazione e lavoro – apprendistato, stage, le proposte concrete degli studenti
➥ Sessualità e diritti
➥ Mutualismo: dagli studenti per gli studenti
➥ Ambiente – scuole, università ecosostenibili, piccoli passi per cambiare il mondo.
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Ore 20:30 – Tavola Rotonda
Capitalismo e democrazia al tempo della crisi
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18 dicembre
ore 9:30/17:30 – Assemblea plenaria
Quale ruolo per il movimento studentesco nel post Berlusconi al tempo della crisi?
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QUI L’EVENTO FACEBOOK
QUI UN PO’ DI IMMAGINI E VOLANTINI DELLA DUE GIORNI
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