Le nostre scuole e le università sono ripetutamente minacciate dai privati che vorrebbero sfruttarle e asservirle alle logiche del mercato.
Ci hanno provato 4 anni fa con il pdl Aprea, l’anno scorso con la legge Gelmini, siamo sotto un costante attacco che passa per l’abolizione del valore legale del titolo di studio, ai decreti 436/437.
Abbiamo una diversa idea di scuola, espressa nel testo dell’altrariforma, un’idea di mondo differente.
Crediamo nella parteciapzione dal basso, nel protagonismo studentesco, pensiamo che una società che punti al progresso debba mettere al centro i saperi, la cultura, i giovani.
Abbiamo calato degli striscione dal Fermi, Salvemini, Scacchi, Caracciolo, Elena di Savoia e Socrate per rilanciare la data del 23 aprile in cui ci riuniremo con le altre scuole di bari in piazza cesare battisti alle ore 9.30 in un’assemblea pubblica per riappropriarci dei nostri spazi, dimostrare l’alternativa possibile di una democrazia reale, costruire un dialogo con la cittadinanza e porre in evidenza le contraddizioni di questo governo.
Rovesciamo il presente per liberare il futuro!
Unione degli Studenti Bari
Liceo Salvemini
Istituto Caracciolo
Istituto Elena Di Savoia
Liceo Fermi
Liceo Scacchi
Liceo Socrate