Comitato Studentesco
Il Comitato Studentesco
Convocate da subito il Comitato Studentesco, anche se non sono ancora stati eletti i rappresentanti, chiedendo due persone per classe. Una volta riuniti, fate l’appello prima di iniziare e andate a chiamare gli assenti nelle rispettive classi. Se non ci sono, chiedere due sostituti e in ogni caso passare in classe per eventuali comunicazioni da fare. Eleggere il Presidente e il Segretario anche tra i ragazzi più piccoli in modo da responsabilizzarli e coinvolgerli sin da subito nella lotta. Il Comitato è il luogo in cui si scrivono e tramite cui si presentano i progetti alla Dirigenza Scolastica, da discutere in Consiglio di Istituto (è importante premere incessantemente affinché il Consiglio venga subito convocato in modo che le proposte del Comitato possano essere discusse e fatte approvare nel periodo più breve possibile).
Ricordate che i soldi della d.p.r. 567/96 non possono essere spesi se il Comitato non ha approvato progetti dettagliati che abbaino un budget dettagliato e motivato con una relazione sui costi. Politicamente e organizzativamente il Comitato Studentesco è utile perché vi permette di comunicare a tutta la scuola per voce dei rappresentanti di classe. Quindi, candidate in ogni classe persone coinvolte nel collettivo e fate in modo che tutti facciano realmente da tramite tra Comitato e tutta la platea studentesca. Fate lavorare tutti e sentite sempre il parere di tutti.
Lavorate anche per costruire la commissione paritetica, facendo un’apposita richiesta. Grazie ad un gruppo pari di studenti e docenti potete discutere dell’adozione dei libri di testo, di progetti, di didattica, dei problemi della scuola ecc. per rendere effettivo il protagonismo studentesco nelle scuole.