Se crolla la scuola, frana il futuro: studenti solidali per la ricostruzione degli edifici scolastici 08/27/16
Gli investimenti del piano scuole sicure evidentemente non sono stati bastevoli a fronte della stima della protezione civile che quantificava in 14 miliardi di euro i fondi necessari solamente per ...
Gli investimenti del piano scuole sicure evidentemente non sono stati bastevoli a fronte della stima della protezione civile che quantificava in 14 miliardi di euro i fondi necessari solamente per mettere in sicurezza le scuole.
E’ fondamentale garantire l’inizio dell’anno scolastico per tutti gli studenti del territorio e garantire entro un anno la ricostruzione degli edifici scolastici costruendoli con reali norme antisismiche. Riteniamo inoltre doveroso che si diano delle risposte immediate per l’inizio di quest’anno scolastico, affinché gli studenti colpiti dal terremoto non debbano essere costretti a percorrere chilometri per raggiungere le scuole dei comuni limitrofi.
Gli studenti non possono rischiare la vita ogni volta che entrano a scuola E’ necessario lanciare un grande piano di ristrutturazione e messa in sicurezza delle scuole con controlli reali dei lavori. Per questo come Unione degli studenti e Rete della Conoscenza stiamo organizzando una raccolta di cancelleria e materiali scolastici da donare agli studenti colpiti dal sisma. Presso i nostri centri raccolta sarà possibile donare libri, quaderni, penne e quanto possa servire per garantire il diritto allo studio.
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