NAPOLI – Cronaca del 24 novembre 11/25/12
Il corteo che si è mosso per le strade di Napoli è stato di carattere regionale, con studenti da Avellino, Caserta e Salerno che per arrivare hanno occupato un treno. ...
Il corteo che si è mosso per le strade di Napoli è stato di carattere regionale, con studenti da Avellino, Caserta e Salerno che per arrivare hanno occupato un treno. Il corteo, organizzato unitariamente da tutte le organizzazioni studentesche del napoletano (Unione degli Studenti, collettivi autonomi e Studenti Auto-organizzati Campani), ha paralizzato la città per un’intera mattinata e occupato un castello: dopo l’occupazione dello scorso 12 ottobre del Maschio Angioino e quella di Castel Sant’Elmo di qualche giorno dopo, stamattina è toccato al castel dell’Ovo. Un’occupazione riuscita con non poche difficoltà vista l’aggressione ad un gruppo di studenti che tentavano di calare uno striscione, da parte dei guardiani del museo. Alla fine il corteo ha espugnato la fortezza! Il corteo napoletano è collegato a tutti gli altri cortei del paese nella lotta al PDL Aprea e nella difesa della scuola pubblica. Gli studenti sono scesi ancora in piazza per difendere la democrazia, usurpata dai luoghi della formazione e del lavoro dai vari governi veicolati dalle governance parastatali – “Siamo stanchi di essere sottomessi alle direttive della BCE e del FMI che impongono all’UE questo regime neoliberista che distrugge lo stato sociale”- rivendicano gli studenti scesi in piazza. Nel frattempo la mobilitazione continua nelle scuole che continuano ad occupare e autogestire, sempre di più anche rispetto agli anni passati, con l’obiettivo comune di bloccare l’ITER della Legge Aprea. Stamattina il corteo regionale ha anche rivendicato finanziamenti alla legge regionale sul diritto allo studio, conquistata nel 2005 con forti mobilitazioni studentesche, mai finanziata adeguatamente e che non lo verrà fatto neanche nella prossima finanziaria regionale. Oltre che a rivendicare il diritto alla mobilità di tutti, gli studenti ricordano che distruggere il sistema di trasporto pubblico regionale è un’ulteriore negazione del diritto allo studio per tutti. La lotta all’Austerity continua, gli studenti vogliono bloccare il PDL Aprea e non si fermeranno fino al conquistare l’obiettivo.
Uds Napoli
Share
- digg
- technorati
- delicious
- stumbleupon
- myspace
You can leave a response, or trackback from your own site.
Leave A Reply