NO al Contributo Volontario: scarica il modulo se non vuoi pagare 02/28/12
Dirigenti scolastici e professori autoritari che impongono il pagamento del contributo scolastico? Non una rarità ma la triste quotidianità delle scuole del nostro Paese. Il più delle volte gli studenti ...
Dirigenti scolastici e professori autoritari che impongono il pagamento del contributo scolastico? Non una rarità ma la triste quotidianità delle scuole del nostro Paese. Il più delle volte gli studenti vengono minacciati dicendo che non li sarà permesso iscriversi alla classe successiva, o molto spesso che non li sarà consegnata la pagella. Delle volte invece viene spacciato come tassa di iscrizione, cosa assolutamente illegittima per vari motivi. L’anno scorso abbiamo somministrato un breve questionario per portare alla luce i casi di minacce e ritorsioni: secondo i dati circa il 90% degli studenti non sapevano che il contributo è volontario e dove vengono destinati i fondi derivanti dal pagamento dello stesso.
Le cifre richieste talvolta superano i 120/130€, non facendo altro che confermare il grande ruolo che hanno le famiglie italiane nel sostentamento della scuola pubblica. Nonostante i fondi derivanti dalla contribuzione volontaria debbano essere indirizzati unicamente all’ampliamento dell’offerta formativa, e ciò attraverso un gestione trasparente dei fondi, quotidianamente vengono destinati al funzionamento ordinario delle scuole.
Questo è il drammatico risultato di anni di tagli alla scuola e ad una sua privatizzazione de facto, riscontrabile nei costi sempre più elevati di accesso e nell’incapacità di sostentarsi autonomamente senza dover affidarsi a privati. Non possiamo accettare che l’emergenza possa divenire normalità , siamo ben consapevoli di quanto dietro i tagli e la dequalificazione dell’istruzione pubblica vi siano precise volontà politiche. Soprattutto oggi, con la crisi economica che impoverisce sempre più, non possiamo permettere che studenti vengano minacciati o subiscano ritorsioni per non aver voluto o potuto pagare il contributo “volontario”. L’istruzione pubblica e il diritto alla studio vanno rifinanziati e non si possono continuare a coprire anni di tagli con contributi imposti alle famiglie.
Se credi che sia giunta l’ora di denunciare questa ingiustizia scarica il modulo vertenza contributo scolastico UdS (716) Â per presentare nella tua scuola una vertenza per il NON PAGAMENTO del contributo volontario.
DENUNCIA IL CONTRIBUTO! COMPILA IL FORM E FACCI SAPERE QUANTO TI VIENE CHIESTO!
Contattaci per essere aiutato nella compilazione del modulo o se ricevi minacce da presidi e professori che vogliono negarti gite o iscrizioni.
Scrivici a info@unionedeglistudenti.it oppure chiamaci allo 06/69770332
-> Vuoi approfondire il tema? Leggi la Guida al contributo volontario (2996)
-> Partecipa al gruppo di discussione per condividere con altri studenti quanto ti viene imposto nella tua scuola e per organizzare al meglio la protesta.
-> Metti “Mi piace” alla pagina No al contributo volontario per rimanere aggiornato su quanto succede nel resto delle scuole del Paese.
-> Diffondi ii volantini nella tua scuola!
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